COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE “CUORE VIVO”
Oggetto: assistenza fornita agli anziani affetti da: “Scompenso cardiaco”
Una nuova iniziativa di “Cuore Vivo” ha preso il via oggi in collaborazione con l’INRCA e la AICARE (Società a responsabilità limitata che ha lo scopo di offrire servizi integrati non ospedalieri capaci di assicurare la continuità delle cure sanitarie).
Come è noto “Cuore Vivo” è una Associazione di volontariato fondata nel 1989 dal compianto Prof. Enrico Paciaroni che è stato, per tanti anni, il primario di quella che allora si chiamava Divisione di Cardiologia ed UTIC dell’INRCA.
L’Associazione che ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica ed è iscritta nell’elenco regionale delle Organizzazioni di volontariato ha come scopo quello di promuovere la prevenzione delle malattie cardiovascolari e di favorire la cura e la riabilitazione delle stesse.
In questo ambito “Cuore Vivo”, oggi diretta dall’attuale Direttore dell’Unità cardiologica dell’INRCA, Dott. Roberto Antonicelli, ha ritenuto di intervenire, pur con la modestia dei suoi mezzi in gran parte forniti dalle donazioni dei propri iscritti, per garantire il monitoraggio domiciliare degli affetti da scompenso cardiaco che è tra le malattie a più alta diffusione tra gli anziani.
Il monitoraggio si effettuerà con l’ausilio di personale para-medico fornito dalla AICARE che sarà collegato con il Centro di Telemedicina dell’INRCA ove operano medici incaricati di monitorare i parametri vitali rilevati dagli apparati tecnologici di cui è fornito l’Istituto cui compete la cura e la ricerca per la promozione della salute degli anziani.
Il servizio è diretto ai pazienti che versano in condizioni più disagiate sia per la situazione familiare che per quella della sistemazione domiciliare.
La selezione dei destinatari della specifica assistenza sarà fatta dalla equipe cardiologica dell’INRCA e per quando di competenza, dall’Organo esecutivo di “Cuore Vivo” che si assumerà l’onere dell’assistenza che deriva dalle convenzioni stipulate allo scopo con l’INRCA e con l’AICARE.