1) Evitare le attività ad elevato dispendio energetico nelle ore più calde della giornata. Preferire la mattina presto o il tardo pomeriggio, evitando accuratamente la fascia oraria 12-15. Un discorso che deve essere valido per tutti, ma soprattutto per i soggetti più fragili, come bambini, donne in gravidanza,anziano e portatori di patologie respiratorie, cardiache o debilitanti in genere. Ozono e caldo, infatti, possono essere un’accoppiata molto pericolosa.
2) Bere molto, almeno un paio di litri al giorno. Si consideri, però, anche il livello di sudorazione e lo sforzo quotidiano.
3) Mangiare cose leggere, sia a pranzo che a cena. Ogni volta che uno si appesantisce, infatti, aumenta la richiesta energetica e quindi la fatica. Attenzione, quindi, sia alla quantità che alla tipologia di ciò che mandiamo: meglio frutta e verdura. Da evitare anche le bevande ricche di zuccheri e alcoolici.
4) Massima attenzione nell’aderenza alla terapia di base, qualora si tratti di soggetti a rischio.
5) Attenzione alle vacanze nelle località marine, montane, lacustri, ecc. più rinomate, perché di solito queste risultano le più inquinate da traffico veicolare e inquinanti ambientali. In generale, nessuna di queste scelte vacanziere è dotata di un potere terapeutico intrinseco. I pazienti respiratori o cardio-respiratori possono villeggiare ovunque. Debbono fare esercizio fisico, ma proporzionato alla loro condizione patologica. Muoversi è importante, ma è altrettanto importante proporzionare lo sforzo alla propria realtà. Quindi, evitare escursioni di cui non si conosce la difficoltà e, comunque, rallentare o fermarsi quando insorge una dispnea evidente. Quindi, libertà di scelta, ma la scelta deve essere razionale e consapevole.
Cinque consigli per regolarsi con le alte temperature in piena salute
Caldo ed inquinamento sono due aspetti diversi del problema salute, ma possono avere effetti sinergici. Basti pensare che l’alta temperatura, di per sé, abbatte le performance di un individuo normale mediamente del 20%. Ma tale percentuale aumenta, sino anche a triplicarsi, nei casi di soggetti più fragili: pazienti respiratori, cardiopatici o con patologie invalidanti. Questi, durante i periodi più caldi, si trovano in serie difficoltà nello svolgere qualsiasi tipo di attività, anche quelle relative alla vita di tutti i giorni.
“In questi periodi, i soggetti più a rischio sono gli asmatici, i bronco-pneumopatici cronici, i pazienti cardiaci, i diabetici, gli insufficienti renali, i neoplastici, perché già fortemente limitati dalle loro patologie di base”.
L’aggravante inquinamento. Se consideriamo anche i fattori inquinanti, il problema aumenta esponenzialmente. Questo perché le temperature ambientali elevate svolgono effetti sinergici con i biossidi di azoto e l’ozono, provocando infiammazione e ostruzione delle vie aeree già nei soggetti normali, ma ancor più in quelli con patologie croniche delle vie aeree. Ad esempio, le vie aeree di un bambino sano che svolge attività sportiva, magari intensa, durante le ore più calde della giornata, sono sottoposte ad un insulto importante dovute alla presenza di ozono, fattore, come prima accennato, ad elevata attività infiammatoria. Più l’attività motoria è intensa, più aumenta la ventilazione polmonare (per far fronte alla richiesta energetica), e quindi più aumenta la quantità di ozono respirata. Se si tratta di u n bimbo o un ragazzo asmatico, l’effetto può farsi veramente pesante, fino allo scatenante di crisi d’asma.
consegna defibrillatori cerimonia 21 aprile
COMUNICATO STAMPA
21 APRILE ORE 9.30 PRESSO POLIZIA MUNICIPALE PALOMBARE ANCONA
Da oltre 30 anni l’Associazione CuoreVivo ONLUS, è attiva sul territorio di Ancona e provincia nella lotta alle cardiopatie. Questa azione passa attraverso numerose iniziative che vanno ad affrontare molti temi correlati alla salute del cuore:
La Prevenzione attraverso l’implementazione di corretti stili di vita primi tra tutti alimentazione ed attività fisica. Sul fronte dell’alimentazione da anni si promuove la “Settimana del Pesce Azzurro” in collaborazione con la cooperativa pescatori e numerosi ristoranti della città, finalizzata a fa conoscere le proprietà “salva cuore” di questo importante alimento. Sempre sull’educazione alimentare si sono organizzate le “Cene col Dottore” dove esperti nutrizionisti insieme allo Chef “insegnano” ai presenti le proprietà di numerosi alimenti.
L’attività fisica è promossa attraverso la gestione di una “Palestra per la Riabilitazione del Cardiopatico” con l’implementazione di corsi rivolti alla popolazione e gestiti da un’esperta fisioterapista.
L’Assistenza attraverso un programma di assistenza domiciliare “tele protetta” per anziani cardiopatici nel periodo post-dimissione, dove Medici Cardiologici supportati da Infermieri della COOSS Marche, seguono (gratuitamente), per un periodo a casa, immediatamente dopo la dimissione pazienti cardiopatici affetti da Scompenso Cardiaco Cronico.
La Sicurezza attraverso la donazione di due defibrillatori al Comune di Ancona per dotare due auto del Vigili Urbani di Defibrillatori per intervento, in caso di necessità, a cittadini che dovessero incorrere in un arresto cardiaco nelle strade cittadine. Questa iniziativa ha visto l’importate supporto formativo della Croce Gialla di Ancona.
E’ prevista a breve anche l’iniziativa di preparare al primo soccorso alle famiglie dei soci cardiopatici.
A questo si affiancano attività sociali per i componenti di CuoreVivo ONLUS, quali gite sociali, conferenze per la promozione della salute e divulgazione di notizie utili attraverso il Giornale Sociale ed il sito Web.
CuoreVivo ONLUS vuole rappresentare una risorsa per la nostra comunità, nella speranza che sempre più persone ci contattino per diventare nostri Soci e sostenerci in tutte queste iniziative.
A cena con il dottore: serate di educazione sanitaria e alimentare – La Dieta Mediterranea
Ricette delle serate a cena con il Dottore
SPAGHETTI INTEGRALI CON LE SARDE
RICETTA PER 4 PERSONE
400 GR spaghetti integrali
600GR sarde
1 cucchiaio di uvetta
1 cucchiaio di pinoli
1 spicchio di aglio
2 cucchiai olio extra vergine di oliva
½ bicchiere vino bianco
1 mazzetto di prezzemolo finemente tritato
Sale e pepe Q.B.
PROCEDIMENTO:
Sfilettare le sarde e lasciarle a bagno in acqua fredda, nel frattempo tritare l’aglio e il prezzemolo, ammollare l’uvetta con acqua fredda, tostare i pinoli e predisporre una pentola con acqua bollente per la cottura della pasta.
Scolare le sarde e tritarle grossolanamente, rosolare, con dell’olio, l’aglio in una padella nella quale aggiungere successivamente alla rosolatura le sarde, sfumare il tutto con vino bianco. A seguire mescolare l’uvetta, salare e pepare gli ingredienti.
Una volta cotta la pasta, scolarla e versarla nella padella con il condimento. Infine, aggiungere i pinoli tostati e il prezzemolo.
DOLCE DI RICOTTA AL MIELE, ARANCIA, MUESLI E SCAGLIE DI FONDENTE
RICETTA PER 4 PERSONE:
500 gr ricotta vaccina magra
1/2 bicchiere di latte
100 gr miele
Scorza di un’arancia non trattata
3 cucchiai di muesli
50 gr di scaglie di cioccolato fondente al 72%
2 foglie di colla di pesce
(alternativamente alla colla di pesce, per i vegetariani) 4 gr agar agar
PROCEDIMENTO:
Scaldare il latte e aggiungere le due foglie di colla di pesce reidratate. Setacciare finemente la ricotta con un colino e mescolarla con il latte. Aggiungere la scorza di arancia grattugiata, il miele e le scaglie di cioccolato tritato. Una volta leggermente rappresosi il composto, aggiungere il muesli e versare il contenuto in coppette monoporzioni. Riporre in frigo fino al completo rassodamento.
ORZOTTO CON CREMA DI PORRI E TARTUFO (O FUNGHI)
RICETTA PER 4 PERSONE:
300 gr orzo perlato
2 porri
1 tartufo scorzone/tuberum estivo grattato o affettato
(in alternativa al tartufo) 200 GR funghi champignon a lamelle
1 cipolla
1 costa di sedano
1 carota
½ bicchiere olio extra vergine d’oliva
Sale Q.B.
PROCEDIMENTO:
Preparare un brodo vegetale con la cipolla, dopo averla tostata con un filo d’olio, la carota, il sedano e sale. Il brodo ottenuto servirà per cuocere successivamente l’orzo.
Nel frattempo tagliare a rondelle la porzione bianca dei porri e parte della porzione verde, scartando l’area più esterna.
In una casseruola far rosolare con un filo d’olio la parte bianca dei porri a rondelle. Aggiungere l’orzo e allungarlo versando progressivamente il brodo vegetale come avviene per un risotto. Far cuocere il tutto per 30-40 minca. Aggiungere infine il tartufo o i funghi e mantecare con olio extra vergine d’oliva.
Durante la cottura dell’orzo friggere in poco olio le rondelle verdi dei porri dopo averle infarinate. Aggiungere ad ogni piatto le rondelle fritte.
FILETTO DI SGOMBRO CON PANATURA AROMATICA E LIMONE
RICETTA PER 4 PERSONE
8 sgombri taglia media
100 gr molliche di pane grattugiato
1 ciuffetto prezzemolo finemente tritato
1 ciuffetto maggiorana fresca
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
2 cucchiai olio extra vergine di oliva
Scorza grattata di mezzo limone
Sale e pepe Q.B.
PROCEDIMENTO:
Sfilettare lo sgombro e lasciarlo a riposo in acqua fredda cambiata ripetutamente (circa 3-4 volte) per un’ora. Nel frattempo preparare la panatura aromatica con le molliche di pane grattugiato, il prezzemolo, la maggiorana, l’aglio, il rosmarino e la scorza di limone, il tutto finemente tritato con l’aggiunta di un cucchiaio d’olio extra vergine di oliva.
Scolare e asciugare bene i filetti di sgombro, salarli, peparli e impanarli con gli ingredienti sopraelencati. Infornarli a forno caldo a 180° per 10 minca. Al termine della cottura bagnateli con olio extra vergine di oliva.